Collezione Beatrice
Design di arredi per un appartamento a Massa (MS)
Progetto di consolle, comodini, libreria, poltrona: pezzi unici da collezione, distribuiti a mo’ di fil rouge concettuale nei diversi ambienti di una casa privata.
L’identità non deriva dalla produzione in serie, ma dalla consistenza del disegno, che si fa scultura materializzandosi nel corten.
L’identità non deriva dalla produzione in serie, ma dalla consistenza del disegno, che si fa scultura materializzandosi nel corten.
Sono elementi dalle geometrie senza compromessi, in un progetto che fonde diversi linguaggi, dalla derivazione art deco fino a rimandi alle geometrie metafisiche di De Chirico.
Soprattutto nella consolle il disegno si fa essenziale: un’unica lama di metallo senza soluzione di continuità, rigidamente piegata per ospitare un vaso sferico.
Soprattutto nella consolle il disegno si fa essenziale: un’unica lama di metallo senza soluzione di continuità, rigidamente piegata per ospitare un vaso sferico.
Gli arredi si trasformano in oggetti culturali, riscaldati dalla lavorazione manuale artigiana, resi contemporanei dalle linee essenziali.
I due comodini hanno un incavo porta riviste e un vano apribile tramite il cilindro in ottone, pensato come un porta fiori.
I due comodini hanno un incavo porta riviste e un vano apribile tramite il cilindro in ottone, pensato come un porta fiori.
Un’altra sfera porta piante viene ad ammorbidire le linee della libreria. Nasce per alloggiare l’impianto tv, gestendo la presenza di un pilastro al centro dell’ ambiente open space: è un contenitore in corten a tutta altezza, alleggerito dall’illuminazione a led delle estremità, oppure dalla fiamma delle candele da inserire negli incavi sul ripiano base, per renderla oggetto fluttuante, ultraterreno.
Rimando al verde anche nel colore degli imbottiti in velluto, che alleggeriscono le geometrie pure della poltroncina da camera.